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Gomme chiodate: caratteristiche e regolamentazione in Italia

Categorie: Normativa, Pneumatici

Gomme chiodate: caratteristiche e regolamentazione in Italia

Le gomme chiodate sono pneumatici dotati di piccoli chiodi sporgenti dal battistrada, solitamente da 80 a 160 per ciascuna gomma a seconda delle dimensioni. Questi chiodi, con uno spessore massimo di 1,5 mm, combinati con scanalature profonde, offrono un’aderenza eccezionale su strade innevate o ghiacciate. Questa aderenza supera spesso quella garantita dalle gomme invernali o dalle catene da neve. Inventate da Continental nel lontano 1905, sono ampiamente utilizzate nei Paesi nordici, dove in alcuni periodi dell’anno sono obbligatorie. Tuttavia, in certi luoghi o su determinate strade, ne è vietato l’uso. Ma in Italia?

Le gomme chiodate in Italia

Le gomme chiodate sono state autorizzate in Italia più di 50 anni fa attraverso la circolare del Ministero dei Trasporti n. 58/71 del 22 ottobre 1971. Questa circolare, ancora in vigore e mai abrogata o superata da successivi decreti, stabilisce le caratteristiche degli pneumatici con chiodi autorizzati in Italia:

  • Sporgenza dei chiodi dalla superficie dello pneumatico non superiore a 1,5 mm.
  • Numero di chiodi per ruota compreso tra un minimo di 80 e un massimo di 160, a seconda delle dimensioni dello pneumatico.

Tuttavia, l’uso di gomme chiodate è subordinato a diverse condizioni, come limiti di velocità specifici e l’obbligo di montare bavette paraspruzzi dietro le ruote posteriori.

Vantaggi e svantaggi

Le gomme chiodate sono consigliate quando si affronta uno strato di neve o ghiaccio consistente, superando in prestazioni i comuni pneumatici invernali con intagli lamellari. Offrono un’aderenza eccellente in accelerazione e frenata su strade molto innevate o ghiacciate. Tuttavia, presentano anche dei downside:

  • Elevato livello di rumore su strade non innevate o ghiacciate, da considerare se si deve percorrere una lunga distanza prima di raggiungere zone nevose.
  • Limiti di velocità inferiori rispetto ai limiti standard, anche in assenza di neve o ghiaccio (tra 90 e 120 km/h).
  • Inoltre, far “pattinare” le gomme chiodate sull’asfalto può comportare il distacco di qualche chiodo, potenzialmente pericoloso per i pedoni.

Sanzioni per uso non corretto

Le sanzioni principalmente riguardano l’uso di pneumatici non omologati. Montare pneumatici chiodati non a norma può comportare multe che vanno da 87 a 431 euro, a seconda dell’articolo violato del Codice della Strada. In alcuni casi, potrebbero essere applicate anche sanzioni per danni al manto stradale o per eccessivo rumore causato dalle gomme chiodate.

Scegli con saggezza

Sia gli pneumatici chiodati che quelli invernali sono progettati per garantire la sicurezza durante la guida invernale. La tua scelta dipenderà dalle condizioni specifiche in cui solitamente guidi. Assicurati di selezionare il tipo di pneumatico che meglio si adatta alle tue esigenze.

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